"L'andata al calvario"

Nell’antico Refettorio del complesso della S.S.Pietà si ammira questo affresco del 1487, forse opera di un artista straniero. In un paesaggio quasi fiabesco, con castelli e chiesette in cima al colle, tra alberi e selvaggina, si svolge il dramma di Cristo che, sotto il peso della croce, sale sul Golgota. L’affresco vuole inviare un messaggio preciso a due anni di distanza dalla riunione che nel castello di Teggiano diede il via alla “Congiura dei Baroni” contro il potere aragonese. E’ un chiaro messaggio politico. Eseguito dopo la sconfitta dei baroni da parte degli Aragonesi, ne fu committente un certo Frater Alexander, ma i veri ispiratori furono i Sanseverino, come evidenziato dallo stemma presente sull’incorniciatura sinistra. La passione di Cristo, dunque, si rifarebbe al martirio dei baroni ribelli, in parte imprigionati ed in parte giustiziati