Chiesa di San Benedetto

Le benedettine nel 1474 abbandonarono il monastero situato nella S.S. Pietà, cedendolo ai Sanseverino e si trasferirono in un nuovo Monastero, sotto il titolo di S.Benedetto. In questo monastero erano ammesse soltanto gentildonne della primaria nobiltà della provincia. Addensatesi su di esso il turbine della rivoluzione, la struttura rimase deserta e il 6 dicembre del 1902 fu, dal fondo per il culto, ceduto al Comune. La nobile sig.na Celestina Carrano lo riscattò a scopo di beneficenza e il 6 giugno 1924 lo trasferì gratuitamente, sotto il medesimo titolo, all’Istituto Pontificio delle Maestre Pie Filippini, che attualmente lo occupa. La struttura presenta un portale barocco, degli scalini compresi tra due muretti e due bellissime finestre, una bifora ed una polifora, sulla facciata a sud-ovest. L’interno presenta degli affreschi ed un importante altare maggiore