Chiesa medievale costruita sul sito dove in età romana sorgeva un tempio dedicato a Giunone, come testimoniano i frammenti di architettura classica che si ritrovano lungo la facciata del tempio e sul muro di fronte. Evidente è lo stilobate del tempio e di tale originario impianto si conserva ancora una colonna in granito, integra nella sua posizione natia. L’interno è caratterizzato da un impianto centrale ad unico vano coperto da un a volta a vela. Di notevole interesse artistico due tavole: Madonna con bambino in trono tra S. Nicola di Bari e Antonio da Padova, datata 1499 ed attribuita a Angiolillo Arcuccio e Madonna delle Grazie e i S. Andrea Apostolo e Antonio da Padova, del 1508 opera di Andrea Sabatini, detto Andrea da Salerno, allievo di Raffaello